Ortocheratologia


L'ortocheratologia è è la tecnica che permette di vedere bene durante il giorno senza lenti e occhiali, coniugando fisica e meccanica, l'applicazione di lenti notturne ortocheratologiche, infatti, queste lenti correggono la miopia, l'ipermetropia e l'astigmatismo durante la notte lasciando un'impronta sull'epitelio corneale che prolunga l'effetto anche durante il giorno. L’ortocheratologia, inoltre, permette di rallentare fino, in alcuni casi anche a fermare, la miopia. Ricerche scientifiche dimostrano che i bambini, gli adolescenti e gli adulti che utilizzano le lenti notturne peggiorano più lentamente. Evidenze cliniche, addirittura, provano che, grazie all'ortocheratologia, la miopia nella maggior parte dei casi si ferma. Soprattutto nell’età dello sviluppo, bloccare l’evoluzione della miopia, è fondamentale, ma vediamo meglio...

correggi la miopia dormendo con le lenti notturne

Ortocheratologia Notturna

Indossare lenti a contatto durante il sonno per vedere correttamente il giorno: sembra impossibile ma, grazie all’ortocheratologia, è una realtà. L’Ortocheratologia notturna conosciuta anche comunemente come Ortho-k, è una tecnica che corregge la miopia attraverso l'applicazione di lenti notturne semirigide e gaspermeabiliLe lenti ortocheratologiche, usate durante la notte, lasciano un’impronta sull’epitelio corneale che permette una corretta visione durante il giorno senza lenti a contatto e senza occhiali. L’applicazione solitamente viene effettuata la sera prima di andare a letto a dormire: la spinta della palpebra supporta il lavoro della lente anche se, in realtà, utilizzando le lenti da svegli il risultato si ottiene ugualmente.
Nel momento in cui si indossano, le lenti ortocheratologiche, danno un’immediata correzione quindi, in questo caso, svolgono la funzione di normali lenti a contatto diurne.
L'ortocheratologia è pressoché immediata: fin dalla prima applicazione, infatti, si hanno risultati evidenti, e con l’utilizzo nel tempo, si ha una stabilizzazione degli stessi.

Prevenire il peggioramento della miopia con l'ortocheratologia

L'ortocheratologia nasce circa negli anni cinquanta, con i primi rimodellamenti della cornea con l'utilizzo delle lenti a contatto, e si diffonde soprattutto negli Stati Uniti dove conosce un'evoluzione e un'applicazione costanti nel tempo. Gli studi sull'ortocheratologia sono quindi molto approfonditi e affidabili, ad oggi varie ricerche scientifiche ed evidenze cliniche, hanno dimostrato come  l’ortocheratologia notturna in realtà riesca a rallentare lo sviluppo della miopia  fino, in numerosi casi, a bloccarla. Quasi come che l'ortocheratologia fosse una cura per la miopia. Da sottolineare il fatto che l’ortocheratologia non fa regredire la miopia, ma la corregge e la previene.
Proprio per questo motivo le lenti ortocheratologiche vengono applicate principalmente ai giovani e giovanissimi.
La miopia compare solitamente nella preadolescenza, circa ad 11/12 anni, tuttavia non è detto che bambini anche di sei, sette ed otto anni non presentino questo difetto visivo. La miopia nei bambini e nei ragazzi peggiora velocemente, soprattutto in età di sviluppo. Molti genitori notano una veloce diminuzione della vista dei propri figli tra una visita e l’altra, anche a distanza di pochi mesi. In questi casi rallentare fino a fermare e bloccare lo sviluppo della miopia è importantissimo. Grazie all’applicazione delle lenti notturne ortocheratologiche è possibile ottenere questo risultato.

Applicazione delle lenti notturne

L’applicazione delle lenti notturne è molto funzionale per gli adulti, poichè durante il giorno potranno fare sport, lavorare e fare qualsiasi altra attività senza alcun ausilio visivo. Dove consentito, le lenti ortocheratologiche vengono usate per superare esami e concorsi. Nei bambini, ragazzi ed adolescenti l’applicazione delle lenti a contatto per ortocheratologia è fondamentale per la prevenzione del peggioramento della miopia.

L'ortocheratologia corregge anche astigmatismo ed ipermetropia

L’applicazione delle lenti notturne è pensata principalmente per correggere, rallentare ed, in alcuni casi, fermare la miopia, tuttavia l'ortocheratologia corregge anche l'astigmatismo e l'ipermetropia.
L'astigmatismo spesso si affianca alla miopia, quindi nel momento in cui vengono realizzate le lenti a contatto ortocheratologiche verrà corretto anche l'astigmatismo. L'ortocheratologia, però, non essendo pensata principalmente per la correzione dell'astigmatismo non riesce a correggere astigmatismi superiori ad 1,50 diottrie.
L'ipermetropia fino a 3 diottrie può essere corretta anche con l'applicazione di lenti notturne.